Bike sharing a Milano

bike sharing milano

Foto di Steve Fuerst – Flickr

Il Bike sharing a Milano è un’ottima alternativa per chi vuole fare piena attività fisica e girare per le vie della città in modo semplice e veloce ad un costo conveniente. Per chi non ha realmente voglia di comprare una bici per diversi motivi, perché non ha l’opportunità o perché non ha un posto dove metterla, ecco qui l’alternativa!

Si sa, è molto più facile prendere una bici in affitto e non avere il pensiero di dove parcheggiare, di dove posarla o la paura di non trovarla al proprio ritorno. Il bike sharing, che letteralmente significa “condivisone delle bici”, si integra facilmente con il trasporto pubblico ed è molto facile da utilizzare. Infatti, le postazioni delle bike sharing si trovano nei pressi delle stazioni, delle metro e delle fermate di bus e di tram. Inoltre, è un ottimo rimedio contro lo smog della città.

Il noleggio bici a Milano è diventato un vero e proprio fenomeno, raggiungendo un ingente numero di iscritti, soprattutto con l’arrivo del bike sharing free floating, cioè la possibilità di parcheggiare liberamente la propria bici. Infatti, grazie all’installazione nel proprio smartphone di un’ applicazione, potrete visualizzare le bike più vicine a voi e scegliere liberamente il vostro mezzo. Il bike sharing free floating ha cambiato il nuovo modo di concepire la mobilità, soprattutto nella città meneghina, in cui la bici non diventerà mai obsoleta. La convenienza del bike sharing sta proprio in questo: è l’alternativa al trasporto pubblico e alla bici tradizionale.

Quali sono i servizi di bike sharing a Milano?

Il Comune di Milano ha autorizzato il servizio di bike sharing mediante differenti agenzie. Per questo motivo troverete per le vie della città diverse tipologie di bici:

 • Le bici ATM: BikeMi. Le tradizionali e classiche bici dell’ATM (azienda trasporti milanesi), chiamate anche BikeMi sono in circolazione già da un bel po’ di anni distinguendosi per innovazione e integrazione. Per le vie della città si possono trovare 3.650 bici tradizionali e 1.000 bici elettriche.  Attivando un abbonamento BikeMI, con una minima differenza di prezzo, è possibile utilizzare sia le bici tradizionali che quelle elettriche che si trovano nelle apposite stazioni fisse. Per maggiori informazioni collegati al sito ufficiale BikeMi del Comune di Milano.

Ridemovi (prima Mobike): è un’azienda cinese che ha a disposizione migliaia di mezzi sparsi per Milano. L’obiettivo di questa azienda è quello di offrire un mezzo di condivisione conveniente per viaggi di breve durata, per ridurre l’impatto ambientale e il traffico della città. Questa piattaforma ha introdotto anche un nuovo modo di fare bike sharing: il bike sharing free floating, il libero parcheggio.

Lime

La flotta è composta totalmente da e-bike il prezzo di sblocco è di 1 euro, dopodiché si pagano circa 0,20 centesimi al minuto.

Bike sharing a Milano: come funziona?

Il funzionamento del servizio di bike sharing è differente per ognuna delle piattaforme sopracitate.

Per quanto riguarda il noleggio delle bici ATM, BikeMI, è disponibile tutto l’anno, quindi 365 giorni, dalle ore 7 a mezzanotte. L’orario estivo invece è completamente diverso: prolungato da domenica a giovedì fino alle 2.00, mentre il venerdì e il sabato tutto il giorno, 24 ore su 24.
L’utilizzo delle bici a noleggio a Milano si attiva mediante un abbonamento, che può essere giornaliero, settimanale o annuale, a seconda delle preferenze.  Per prelevare la bici BikeMi è previsto un codice utente e una password per iscriversi. 
Gli abbonati, annuali, invece hanno a disposizione una Card utilizzata per prelevare le bici dalle stazioni e riposarle negli appositi stalli. BikeMi offre l’opportunità di riconsegnare la bicicletta senza costi aggiuntivi entro 15 minuti, se gli stalli sono tutti occupati. Dopo 10 minuti dalla riconsegna della bici potrai prenderne un’altra.

Foto di Heinz Bunse – Flickr

Il bike sharing Ridemovi
ha invece un modello completamento diverso. Per utilizzare Ridemovi, bike sharing senza postazioni fisse, si installa una app che permette di visualizzare le bici più vicine a te. L’app Mobike si scarica da Google Play Store o da App Store. Dopo aver installato l’app ed aver confermato il tuo numero di telefono e avere più di 16 anni, è possibile utilizzare il servizio versando un deposito di 1 euro (il deposito sarà poi rimborsabile). È molto semplice e veloce: clicca sulla bici desiderata per prenotarla, visualizzandole bici con l’aiuto della mappa. Raggiungi la bici più vicina, sbloccala attraverso la scannerizzazione del codice con l’applicazione. A fine utilizzo ricordati di bloccare la bici attuando la stessa procedura.

Per incentivare gli utenti ad un corretto utilizzo del servizio, Mobike mette a disposizione dei punteggi. Ogni utente parte con 550 punti, se vengono trasgredite le regole di utilizzo, vengono scalati i punti. Quindi il servizio premia chi è corretto, penalizza chi è scorretto.  Se si scende sotto ai 100 punti, l’account verrà bloccato non potrai più usufruire del servizio. Il punteggio sale quando si utilizza frequentemente il servizio, quando vengono rispettate le regole del Codice della Strada o si parcheggia in una zona accessibile. Mentre il punteggio verrà abbassato per guida spericolata, se parcheggi in zone inaccessibili oppure fuori dalle zone consentite e quando utilizzi un lucchetto alla bici o si danneggia.

Seppur simile, Ofo bike, funziona allo stesso modo: scaricando un’applicazione tramite Google Play Store o da App Store. Registrati con l’email e conferma il numero di telefono tramite il codice di verifica inviato tramite sms. Dopodiché scegli e prenota la bici desiderata visualizzandola nella mappa. Ricorda che la prenotazione della bici dura 15 minuti, dopodiché verrà cancellata. Anche qui bisogna sbloccare la bici tramite il QR code cliccando il pulsante in basso. Se la bicicletta non viene sbloccata, puoi utilizzare il codice di quattro cifre, vicino il sellino.


Anche Ofo per incoraggiare gli utenti a mantenere una buona condotta utilizza il servizio crediti. Dopo la registrazione Ofo ti assegna 100 crediti che si riducono se vengono trasgredite le regole oppure aumentano se rispetti il servizio. Quando completi un tragitto o lo condividi su Facebook posteggi la bici in una zona idonea riceverai 1 credito in più. Se segnali una bici in un parcheggio vietato ti daranno 3 crediti in più, 2 crediti se segnali una bici guasta.

Per quando riguarda il comportamento non consentito, Ofo diminuisce:

 • Di 50 crediti se si blocca una bici non correttamente o si posteggia la bici in modo illegale
 • Di 20 se posteggi al di fuori della zona 
Mentre vengono completamente ridotti a 0 se si viola il codice stradale, si mette un lucchetto non autorizzato sulla bici o la danneggi. In questo caso non potrai più utilizzare il servizio.

Quali sono i costi del bike sharing?

Ci sono differenti costi che variano in base all’agenzia.

Le bici ATM, BikeMi si attivano un abbonamento.  I prezzi sono i seguenti: 

 • 4,50 Euro, un giorno (24h)
 • 9 Euro, una settimana (7giorni)
 • 36 Euro un anno 

Oltre all’abbonamento per ogni mezz’ora di utilizzo viene applicata una tariffa di 0,50 Euro, la prima mezz’ora è gratis. Il noleggio bici non può superare le due ore. Se vengono superare le due ore la tariffa sarà di due euro all’ora per tre volte, in seguito verrà bloccato l’abbonamento.
L’abbonamento potrà variare se si utilizzano bici elettriche.

Mobike: semplice, veloce
Se vuoi utilizzare Mobike, per la prima volta bisognerà pagare un deposito di 1 Euro, oppure il Mobike Pass da 180 giorni o 360 giorni.
La tariffa è 0,50 Euro ogni mezz’ora anche per un utilizzo inferiore ai 30 minuti. Per utilizzare il servizio bisogna avere credito, quindi ricaricare il proprio deposito attraverso la propria applicazione, nell’area Portafoglio. Per quanto riguarda l’abbonamento, Mobike pass, avrai un numero illimitato di corse per 30, 90,180 e 360 giorni, con una durata massima di due ore. Se superi le due ore verrà applicata la tariffa normalmente prevista. 

Le tariffe del Mobike pass sono:

 • Pass 30 giorni a 5 euro
 • 90 giorni a 10 euro
 • 180 a 50 euro
 • 360 a 100 euro


Foto di Martti Tulenheimo – Flickr

Quale servizio scegliere?

Non esiste un servizio migliore di un altro, anche perché il suo utilizzo ha una concezione strettamente personale e soggettiva. Io personalmente preferisco Ofo perché mi offre la possibilità di cambiare le marce e quindi avere un’andatura più stabile in base al tipo di tragitto.

Tu, invece, che tipo di bike sharing scegli?

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