Che cosa ci fa una montagnetta nei suggerimenti notturni? Beh, è molto semplice e lo capirete subito, ma prima di tutto qualche cenno storico. Il Monte Stella è una collinetta artificiale di 45 metri, meglio nota come “la montagnetta di San Siro” e formata con l’accumulo di macerie provocate dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e con altri materiali di scarto. Il progetto si deve all’architetto Piero Bottoni, che la dedicò alla moglie Elsa Stella, da cui il nome. E’ circondata da ampi gradini di cemento e da un parco che contiene al suo interno il Giardino dei Giusti, volto a commemorare tutti coloro che si opposero ai genocidi e ai crimini contro l’umanità.
Il Monte Stella rimane aperto tutta la notte ed è perfetto per rimirare il panorama milanese, il suo hinterland e, in caso di bel tempo, l’Arco Alpino e l’Appennino Emiliano. Quindi, chiamate quella persona a cui pensate appena svegli e poco prima di andare a dormire (o, in alternativa, qualche amico), recuperate una coperta, un paio di brioches e un termos di tè. Fatevi una bella scarpinata fino alla cima della montagnetta e, dopo aver filosofeggiato circa la caducità del tempo e delle cose, guardate sorgere il sole su Milano (assicurandovi prima di essere rivolti verso est, altrimenti invece della luce del sole non vedrete che quelle degli uffici) e rassegnatevi all’idea di ascoltare fra qualche anno “Luci a San Siro” di Vecchioni con le lacrime agli occhi e un sacco di rimpianti.
Maggiori informazioni:
Via Enrico Terzaghi, Milano, MI, Italia