Il primo centro commerciale milanese, realizzato con uno stile estremamente ricercato ed elegante. Costruita a partire dal 1865 dall’architetto Giuseppe Mengoni, la Galleria è composta da due ingressi che collegano la grande sala ottagonale con Piazza del Duomo e Piazza della Scala. Mentre stava realizzando una delle cupole, Mengoni precipitò e morì sul colpo: qualcuno vociferò che si trattasse in realtà di un suicidio per via delle critiche negative espresse riguardo alla Galleria. Eppure, nonostante gli iniziali commenti negativi, la Galleria cominciò velocemente ad essere frequentata dai più abbienti e diventò ben presto il salotto milanese.
Attenti a non correre o non andare in bici: i vigili che ci passeggiano vi fischieranno contro con severità. Qua bisogna passeggiare tranquillamente, come fossero ancora i primi del ‘900 e si fosse ancora circondati da eleganti signori in frac e signore con gonne lunghe,cappelli a tesa larga e ombrellini. Ammirate i soffitti altissimi e i pavimenti sontuosi e, fra un gridolino di stupore e l’altro, dirigetevi verso la sinistra, entrando da Piazza Duomo. Qua troverete il mosaico di un toro: la tradizione vuole che si debba girare per tre volte sui genitali del toro ponendovi il tallone destro. I turisti lo fanno di continuo, i milanesi si lamentano di questa tradizione che sta usurando velocemente l’immagine del toro… scegliete voi con quale fazione parteggiare!
Un’ultima curiosità: tutti i negozi qua devono avere le vetrine uniformi, con scritte oro su sfondo nero: un diktat di vero stile!
Maggiori informazioni:
Galleria Vittorio Emanuele II, Milano, MI, Italia