L’estate avanza e il caldo aumenta. Avete già esplorato ogni anfratto della capitale meneghina? Milano vi piace ma ormai la conoscete come il palmo delle vostre mani? Se con l’arrivo dell’estate avvertite la necessità di emigrare verso lande più fresche e tranquille, vi diamo qualche consiglio per organizzare sei itinerari per una gita fuori porta a Milano. Come tutte le altre regioni d’Italia, anche la Lombardia è piena di bellezze da scoprire. E fra tesori artistici e naturali, avrete solo l’imbarazzo della scelta! Questa breve selezione vuole essere una spinta a farvi incuriosire dai luoghi nelle vicinanze della capitale lombarda. E vi promettiamo che sarà all’altezza di qualsiasi breve guida su Milano!
Monza – la città di Agilulfo e Teodolinda
Se pensate che Monza sia famosa solo per l’autodromo, vi sbagliate di grosso. A soli 25 chilometri da Milano, Monza è un centro tutto da scoprire, pieno d’arte e di storia. Assolutamente da visitare è il Duomo di Monza. Risalente al 1300, anno del primo Giubileo della storia cristiana, la costruzione di questa imponente struttura fu commissionata dalla regina Teodolinda. Al suo interno, nella Cappella dedicata a quest’ultima, è custodita la Corona Ferrea, regale copricapo di Teodolinda, moglie del re longobardo Agilulfo. Secondo un’antica tradizione, all’interno di questo gioiello sarebbe conficcato uno dei chiodi usati per la crocifissione di Cristo. Fu proprio per via di questo dettaglio che i re d’Italia la utilizzarono durante il rito di incoronazione: la presenza di questo elemento conferiva un valore santificatore alla Corona, che serviva proprio a sottolineare l’origine divina della figura reale. Assolutamente imperdibile è anche la visita all’Arengario. Costruita nel 1290, questa struttura venne utilizzata come una prigione durante il Medioevo, per poi essere attualmente convertita in un luogo che ospita mostre. Concludete la vostra visita alla bellissima Monza sgranocchiando le cosiddette Perle di Teodolinda, gustosissimi dolcetti che nella forma e nel colore richiamano i gioielli della regina.
Bergamo Alta – la Città dei Mille
Un’altra città fuori Milano che è una vera e propria bomboniera d’arte e storia è Bergamo Alta. Guidate per 50 chilometri partendo da Milano e arriverete a Bergamo. La parte bassa non ha particolari caratterizzazioni artistiche, è un centro molto curato ma moderno. Tuttavia se persevererete nella vostra esplorazione, sarete ricompensati: salite sulla funicolare che collega la parte bassa con quella alta della città e vi ritroverete catapultati in un’altra epoca! Percorrete le strette viuzze di acciottolato e vi si parerà davanti una vista mozzafiato: il Duomo e la chiesa di San Pancrazio. Attraversate la Piazzetta della Cittadella, dove si trova la magnifica Torre dell’Adalberto del XII secolo, e vi ritroverete in un vero e proprio concentrato d’arte e di storia. Il Duomo in stile neoclassico, il Battistero e la Basilica di Santa Maria Maggiore si trovano tutti nella piazzetta Duomo. Rifatevi gli occhi con tutti i meravigliosi intarsi e colori che caratterizzano queste strutture per poi “perdervi” per le vie di questa deliziosa cittadina. Non vorrete più ripartire. A proposito di partenze, sapevate che Bergamo è anche detta “la Città dei Mille” per via della massiccia presenza di bergamaschi nell’omonimo gruppo che accompagnò Garibaldi nella sua spedizione?
Lecco – il punto di partenza per visitare i luoghi de I Promessi Sposi
Se volete visitare i luoghi dove “quel ramo del lago di Como volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti”, vi consigliamo caldamente di fare una gita a Lecco. Da qui, infatti, è possibile visitare i cosiddetti “luoghi manzoniani”, dove ritroverete le atmosfere dei personaggi che vivono nei succitati versi del Manzoni: visitate il Tabernacolo dei Bravi o la Foce del Bione, che ispirò l’“addio ai monti”, e ancora il Castello dell’Innominato a Somasca. Peripezie di Renzo e Lucia a parte, se volete andare alla scoperta di Lecco, raggiungibile da Milano con un viaggio di 60 chilometri, vi consigliamo innanzitutto una visita alla Basilica di San Nicolò, in stile neoclassico. Una visita la meritano sicuramente anche il Ponte Azzone Visconti, costruito tra il 1336 e il 1338, e il Palazzo delle Paure, appellativo derivante dal fatto che questa struttura è stata la sede, fino al 1964, dell’Intendenza di Finanza, del catasto e della dogana. Una visita la merita anche Villa Manzoni, situata nel quartiere Caleotto, dove l’omonimo scrittore visse il suo periodo d’infanzia e giovinezza.
Lago d’Orta – il lago con l’isola nel mezzo
Con questa meta ci allontaniamo dalla Lombardia e mettiamo piede in Piemonte. Niente paura però, le distanze non sono proibitive: partite da Milano, guidate per 100 chilometri e ci siete. Meta di un turismo più discreto rispetto a quello che caratterizza il lago Maggiore, il lago d’Orta è anche la patria che ha dato i natali al famoso scrittore Gianni Rodari nonché teatro dell’incontro fra Nietzsche e la sua “fiamma” Lou Andreas Salomè. Cominciate il vostro itinerario visitando il borgo di Orta, impreziosito da un vero e proprio gioiello di architettura, il palazzo della Riviera di San Giulio. Proseguite con l’esplorazione di questo centro tuffandovi nella Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, che domina il borgo dall’alto di una collina. Lasciate il vero pezzo forte di questa località al pomeriggio: godetevi il sole che tramonta sulla bellissima Isola di San Giulio. Raggiungetela con un battello ed entrate nella Basilica di San Giulio, dove sono custodite le reliquie dell’omonimo santo.
Lago di Garda – dove unire il “sacro” col profano
Avete voglia di lanciarvi in una gita più impegnativa a livello di distanze ma che vi promettiamo vi condurrà in luoghi imperdibili? Saltate in macchina: a circa 130 chilometri da Milano trovate il lago di Garda con le sue suggestive atmosfere. Innanzitutto, vi consigliamo di inaugurare la vostra gita fuori porta con un salto a Sirmione e alle sue terme: qui non solo godrete di scenari spettacolari e unici al mondo ma avrete anche la possibilità di rilassarvi e rifocillarvi dopo un intero anno di lavoro con le salubri esalazioni provenienti dalle terme. Restando in riva al lago, vi consigliamo caldamente di fare un salto a Gargnano: qui potrete rivivere le atmosfere dei villaggi sul Garda dei tempi antichi grazie anche alla presenza della graziosa chiesa di San Giacomo, risalente al XII secolo. Se dopo un bagno al lago o una sessione ristoratrice nelle strutture termali di Sirmione volete addentrarvi nell’entroterra, vi consigliamo di visitare la Torre di San Martino, un luogo intriso di storia. Questa torre, infatti, fu oggetto di contesa tra l’armata franco-sarda e quella austriaca, che si scontrarono nella battaglia di San Martino nel 1859, ponendo fine alla seconda guerra d’indipendenza.
Mantova – la città-patrimonio culturale dell’umanità
A 150 chilometri da Milano, sorge un centro che nel 2008 è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio culturale dell’Umanità: Mantova. Va da sé, quindi, che questa cittadina è assolutamente da visitare. In primis, vi suggeriamo di visitare il Castello di San Giorgio, costruito alla fine del Trecento e in parte affrescato da Andrea Mantegna. Imperdibili sono anche il Palazzo Ducale, che durante il XIV secolo fu residenza dei Gonzaga, e la Chiesa di Santa Maria del Gradaro. Realizzata nel 1260, questa struttura è caratterizzata da uno stile romanico-gotico ed è stata costruita nel punto dove San Longino il Centurione fu martirizzato. Se vi state chiedendo chi fosse costui, sappiate che va ricordato per aver portato a Mantova il Sangue di Gesù, conservato all’interno della chiesa in questione
Come vi avevamo promesso, i luoghi che attorniano Milano sono ricchi di storia, arte e cultura ma anche di posti dove rilassarsi e riprendersi dal lavoro e dagli impegni quotidiani. Ora che siete in possesso di qualche informazione in più e delle linee guida per dei possibili itinerari, montate in macchina, fate il pieno e… pronti a partire!