Guida ai monopattini elettrici a Milano: costi e informazioni essenziali

monopattini elettrici a Milano: costi e informazioni essenziali

Negli ultimi anni i monopattini elettrici a Milano hanno acquisito sempre più popolarità tra chi si muove per la città quotidianamente. Sono una comoda ed economica alternativa ai mezzi di trasporto più tradizionali. Offrono, di fatti, l’indipendenza di un’auto e la libertà di circolazione della metro o del tram. Per pochi centesimi al minuto possiamo rapidamente raggiungere qualsiasi zona della città. I monopattini elettrici si sono ritagliati quindi il proprio importante ruolo all’interno della mobilità meneghina. Milano, infatti, si è recentemente adattata a questa rivoluzione portata dalla micro-mobilità.

Monopattini elettrici a Milano: le 4 app da avere

Ma come possiamo sfruttare questo servizio? La base comune di tutte le offerte è la necessità di scaricare e installare un’app sul proprio smartphone. Quest’ultima ci servirà per individuare il monopattino più vicino a noi, prenotarlo a distanza e attivarlo tramite un QR code da inquadrare con la fotocamera. L’ideale sarebbe avere l’applicazione di ogni compagnia sul telefono così da non rimanere mai scoperti.

Di seguito le principali aziende che offrono il servizio di sharing di monopattini elettrici a Milano:

Limeli.me/it

Helbiz helbiz.com/it

Dottridedott.com/it

Tier tier.app/it

Costi, tariffe e abbonamenti

Le tariffe sono molto simili tra loro: in tutti i casi c’è un costo di sblocco di un euro, più una tariffa per ogni minuto. Considerando gli operatori sopra citati – che sono anche quelli più diffusi in città – spenderemo poco meno di 30 centesimi per ogni minuto di utilizzo. In base al tragitto che dovremo affrontare, quindi, sceglieremo l’alternativa più economica o quella più comoda. Se abbiamo in programma di visitare la città e alcune delle sue vie più particolari a bordo del monopattino possiamo pensare a fare economia. Viceversa, se dovremo affrontare un tragitto sotto i cinque minuti, ci rivolgeremo all’alternativa più comoda, usufruendo del mezzo più vicino a noi.

Gli operatori citati prima offrono abbonamenti e pacchetti pensati per l’utilizzo quotidiano dei monopattini. Lime mette a disposizione la scelta più vasta di abbonamenti: dal pass settimanale a quello mensile. Helbiz invece, con il programma Helbiz Plus, offre tariffe mensili agevolate oltre ad altri vantaggi esterni alla mobilità. Dott prevede l’acquisto di pass, che vanno dai giornalieri ai settimanali e mensili, oltre a quelli che rendono lo sblocco gratuito sempre ad un costo fisso. Infine, Tier ha tra le opzioni di acquisto pacchetti che valgono dalle 24 ore ai 30 giorni.

Regole e informazioni importanti

cartello di divieto di transito per monopattini elettrici in una strada di Milano
Foto di Repubblica.it

Sfruttare la comodità dei monopattini elettrici non ci deve far dimenticare che siamo comunque su un mezzo di trasporto. Abbiamo quindi degli obblighi di circolazione e delle norme stradali da rispettare. In primis, dovremo avere un documento d’identità valido da comunicare tramite app all’operatore così da poter usufruire del servizio. Oltre a ciò, avremo delle zone prontamente indicate sempre sull’app in cui dovremo rispettare dei limiti di velocità, solitamente autolimitata dal monopattino stesso. Inutile dire che le regole della strada si applicano anche all’utilizzo dei monopattini. Fondamentalmente l’idea è di pensare come se fossimo su una bici, quindi dobbiamo circolare su strada o – ancora meglio – su pista ciclabile.

L’utilizzo dei monopattini elettrici all’interno di metropoli come Milano rappresenta una grande rivoluzione anche per l’ambiente. Consideriamo che, sfruttando l’elettrico, si abbassano le emissioni di co2 in città, riducendo l’inquinamento dell’aria e il traffico, rendendo le strade più libere e sicure. La micro-mobilità elettrica, insieme all’utilizzo dei mezzi pubblici, contribuisce a creare un modello di trasporto sostenibile che si sta affermando sempre di più nelle grandi città.

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