1. Cos’è una casa vacanze?
Quando parliamo di casa vacanze intendiamo una struttura ricettiva extralberghiera adibita per periodi brevi, principalmente per turisti. Un proprietario può, quindi, decidere di mettere a reddito il proprio immobile senza doversi affidare agli affitti tradizionali. Questo porta ad una gestione più complessa dell’immobile ma, allo stesso tempo, un maggior guadagno.
2. Perché aprire una casa vacanze?
Negli ultimi anni, il mondo degli affitti brevi è cresciuto molto rapidamente. Come appena affermato nel paragrafo precedente, gli affitti brevi permettono un guadagno superiore agli affitti tradizionali. Un appartamento che verrebbe venduto a 800€ al mese, con gli affitti brevi può raggiungere anche i 200€ a notte. Questo prezzo varia in base a numerose caratteristiche come la posizione, la tipologia di appartamento, i servizi presenti nelle vicinanze ecc. In qualsiasi caso, vari studi confermano che gli affitti di tipo tradizionale sono meno remunerativi degli affitti di breve termine.
3. Quale procedura burocratica rispetto per gli affitti brevi?
Con “affitti brevi” si intendono tutte quelle locazioni inferiori ai 30 giorni. In caso tu voglia mettere in affitto il tuo immobile, non basta pubblicare il tuo annuncio su Airbnb ma ci sono una serie di adempimenti burocratici a cui dovrai sottostare. Puoi trovare tutto quello che cerchi sull’apertura di una casa vacanze in questa guida alla burocrazia per gli affitti brevi.
4. Come trasformare un appartamento in casa vacanze
Arrivato a questo punto ciò che manca è proprio la trasformazione del tuo immobile da un semplice appartamento a una casa vacanze. Per questo avrai bisogno di un’importante cura ai dettagli e della capacità di metterti nei panni dei tuoi ospiti. Di cosa avranno bisogno durante il soggiorno? È chiaro come utilizzare i vari elettrodomestici presenti nella casa? Che servizi posso offrirgli per potergli far vivere la vacanza perfetta?
5. Come valorizzare il tuo immobile: home staging
Quando dovrai trasformare il tuo appartamento, ci sono alcuni accorgimenti che sicuramente non dovrai lasciarti sfuggire. Innanzitutto, dobbiamo considerare che stai locando un immobile per brevi periodi (massimo 30 notti). Questo significa che un potenziale ospite potrebbe voler soggiornare per un weekend ma anche per un mese. Dobbiamo quindi tenere in considerazione le diverse esigenze che queste due tipologie di ospiti avranno.
Hai mai sentito parlare di home staging? Si tratta dell’arte di valorizzare il tuo immobile, attraverso l’arredamento e l’allestimento, in ottica della sua vendita o del suo affitto.
Per esaltare al meglio i punti di forza del nostro immobile, il nostro consiglio vincente è quello di fare un servizio fotografico professionale. Questo, abbinato ad un pratico servizio di home staging, permetterà di vendere o locare l’appartamento nel minor tempo possibile e al miglior prezzo.
6. Le fasi dell’Home Staging
Il sopralluogo: l’home stager visiona l’appartamento e valuta le sue potenzialità. Stabilisce i punti di forza e di debolezza dell’immobile.
Il progetto: l’home stager studia e analizza l’immobile per prepararlo alla vendita.
Consegna del progetto: l’home stager comunica le sue idee al cliente assieme ad un moodboard (una serie di immagini che mostrano lo stile pensato per quell’immobile specifico) e alla planimetria
Acquisti e lavori: in questa fase viene effettuato l’intero progetto concordato con il proprietario e acquistate le dotazioni mancanti per permettere all’appartamento la locazione o la vendita.
Home Staging e servizio fotografico: in quest’ultimo step, l’home stager allestirà l’appartamento per valorizzarlo attraverso drappi, elementi extra di arredo, colori e piante. La casa vacanze è quindi pronta per effettuare lo shooting in modo completo e professionale.
7. Cosa non deve mancare: dotazioni obbligatorie
Quando arrederai la tua casa vacanze non dimenticare di pensare a tutte le esigenze che i tuoi potenziali ospiti potranno avere. Come affermato in precedenza, potrai ospitare sia turisti che soggiorneranno nel tuo appartamento per pochi giorni, sia persone che rimarranno per quasi un mese.
I primi avranno bisogno di consigli su come vivere al meglio la città. Ti suggeriamo di lasciare delle guide sui luoghi più importanti da visitare e dei consigli sui ristoranti o locali nei dintorni. Non potrai inoltre dimenticarti il kit di benvenuto, ovvero un set base di shampoo, shower gel, carta igienica e tutto ciò di cui un ospite potrebbe aver bisogno al suo arrivo in appartamento.
Fornisci anche uno o più set di biancheria da bagno e da camera in base alla durata del soggiorno. Consigliamo di lasciare un cambio per i soggiorni superiori alle 15 notti.
Tra le dotazioni obbligatorie non potranno sicuramente mancare il bollitore, il tostapane, la moka per il caffè e il microonde (se non è presente il forno). Per soggiorni più lunghi un ospite potrebbe anche aver bisogno di una lavatrice o di una lavastoviglie, di pentole, padelle, posate, ciotole e tutto il necessario per poter cucinare.
Se hai bisogno della lista completa delle dotazioni necessarie in una casa vacanze basta che clicchi qui.
Sicuramente dopo questo articolo sarai pronto per arredare e trasformare il tuo appartamento, così da renderlo un’inimitabile casa vacanze.