Una delle sfide più grandi per chi gestisce case vacanze è sicuramente quella di organizzare e controllare gli interventi di pulizia e manutenzione. I soggiorni di breve periodo sono caratterizzati da un grande viavai di persone che poco si affezionano alla struttura in cui alloggiano e che, tendenzialmente, difficilmente se ne prendono particolare cura. Di contro, però, le loro aspettative sono molto elevate. Per questo è necessario occuparsi di pulizie e manutenzione con costanza e dedizione.

L’importanza delle pulizie nelle case vacanza

Chi si occupa di recensioni sa quanto siano importanti le pulizie per gli affitti brevi. Esse sono infatti una delle voci più citate, sia quando impressionano in modo positivo, sia (e soprattutto) quando lo fanno in modo negativo. Gestirle non è assolutamente semplice, ma vediamo insieme in cosa consistono e come poterle organizzare. In questo articolo, troverai inoltre dei consigli sulla gestione ottimale degli affitti brevi.

Pulizie affitti brevi: la chiave per un inizio perfetto

Come anticipato, le pulizie hanno un forte e immediato impatto sugli ospiti che scelgono soggiorni di breve periodo per i loro viaggi. Anche per i meno pignoli, infatti, il colpo d’occhio sullo stato di pulizia e manutenzione della struttura determina in maniera preponderante il giudizio sul soggiorno. Esistono aspetti che dividono l’opinione delle persone, come la presenza di una serratura elettronica al posto della tradizionale consegna di chiavi. Ma il tema delle pulizie mette d’accordo tutti: in un appartamento sporco, non ci vuole stare nessuno. Ecco perché è fondamentale prendersi il giusto tempo per pulire accuratamente l’intera struttura ed effettuare dei controlli prima dell’ingresso degli ospiti. 

Il primo passo consiste nell’eliminare ogni traccia del precedente soggiorno. Bisogna quindi rimuovere tutto quello che gli inquilini antecedenti hanno lasciato e rimettere in ordine come se stessimo preparando l’appartamento per la prima volta. A tal proposito, consigliamo di controllare sempre microonde, forno e scarico della doccia (dove è facile che lo sporco si accumuli a causa di un po’ di negligenza).

Inoltre, se si lasciano in struttura condimenti come olio, sale, zucchero ecc., controllare sempre che le confezioni siano correttamente chiuse e pulite.

Ma chi si occupa di questo delicato lavoro? Ogni Property Manager può decidere di adottare la strategia più congeniale alle sue esigenze, scegliendo se internalizzare o esternalizzare il servizio. Chi è nel settore saprà che quella di pulizia e biancheria è una delle voci di costo più elevate. Ma corrisponde anche ad uno degli investimenti più preziosi. Per questo è fondamentale avere un buon sistema di pianificazione, che permetta di intervenire efficacemente tra un soggiorno e l’altro, soprattutto quando si susseguono nella stessa giornata. 

Come funzionano le pulizie per gli affitti brevi a Milano?

Operando nel settore da anni, sappiamo con certezza che i turisti a Milano non hanno esigenze diverse da quelli che soggiornano in altre città. Almeno per quanto riguarda le pulizie. Ciò che varia è invece l’offerta della capitale meneghina rispetto a quella che, per esempio, si trova a Roma. Vediamone ora alcune peculiarità.

Croce e delizia per chi la vive nel quotidiano, Milano vanta diverse aziende che forniscono questo servizio con un’offerta ricca e strutturata. La maggior parte, infatti, annovera:

1. Servizio di pulizia dell’intera struttura
2. Lavaggio e cambio della biancheria sia da letto sia da bagno
3. Welcome kit contenenti prodotti per la pulizia del corpo e della casa
4. Cadeaux personalizzati come, per esempio, cibo e bevande

Ogni Property Manager può inoltre scegliere il livello di servizio che più si confà alle proprie esigenze e possibilità, spaziando dalle opzioni standard alle premium. 

Come gestire e pulire ogni tipologia di stanza

Ma vediamo adesso qualche consiglio pratico per ogni ambiente. 

1. Partiamo da un ambiente esterno, che poche abitazioni possono vantare in una città come Milano: il terrazzo. Per quanto si possa fare un lavoro accurato di pulizia e manutenzione, è chiaro che su questo spazio gioca un ruolo fondamentale il meteo. Ecco perché consigliamo di pulirlo poco prima dell’ingresso degli ospiti, possibilmente il giorno stesso. In questo modo, solo eventi “estremi” come forti piogge o raffiche di vento possono comprometterne l’aspetto.

2. Spostiamoci quindi in cucina, stanza che è sempre più spesso unita in un unico ambiente con la sala. Questo aspetto la rende uno dei primi spazi in cui si viene accolti una volta entrati in casa, e ne rende necessaria una minuziosa pulizia. Oltre alle varie superfici, da non dimenticare è il controllo delle stoviglie, per essere sicuri che siano pulite e non ne manchino ai futuri ospiti.

3. Imprescindibile deve essere un’attenta pulizia del bagno e di ogni suo elemento come lavandino e sanitari. Va a questo punto menzionata la manutenzione della doccia, da pulire costantemente senza trascurarne gli eventuali accumuli di calcare sui vetri o nel soffione.

4. Infine, le camere da letto, è bene che siano riordinate, con i letti rifatti, le lenzuola ben tirate e i cuscini correttamente posizionati e gonfiati. D’altronde non c’è niente di più bello che infilarsi in un letto comodo che conferisce senso di pulito.

Questi semplici ma mirati consigli rappresentano solo una piccolissima parte dei “doveri” del bravo Property Manager, ci sono davvero tanti altri compiti a cui adempiere per accogliere i vostri ospiti al meglio.  

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