Nel cuore del quadrilatero della moda, una pasticceria storica Milanese. Antonio Cova era un soldato di Napoleone che, una volta finita la guerra, decise di abbandonarsi al dolce della vita e aprire una pasticceria accanto alla Scala. Immediatamente, Cova divenne un punto di incontro per gli intellettuali dell’epoca, che vi si riunivano per commentare poesie e discutere di storia e politica. Il tutto mentre sorseggiavano un ottimo caffè e assaggiavano un pasticcino.
Protagonista anche durante le Cinque Giornate di Milano, la Pasticceria Cova era il luogo dove i patrioti si radunavano prima di andare a combattere: un caffè e un pezzo di torta prima di imbracciare i fucili. Almeno, se fossero morti, avrebbero avuto in bocca il sapore dolce di una Sacher.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la pasticceria venne distrutta da un bombardamento. Così, il caffè si trasferì in Via Montenapoleone, dove si trova tutt’ora.
Al posto di scrittori, politici e rivoluzionari, oggi ai suoi tavolini vedrete eleganti coppie con sacchetti di Hermes e giovani modelle in pelliccia e tacchi alti. I prezzi, va da sé, sono decisamente alti, ma l’atmosfera è rimasta quella di un tempo, prestigiosa e incantevole.
Concludiamo con un pezzo dei Quarantanove Racconti di Hemingway, dove lo scrittore descrive la pasticceria: “Quanto a noi, capivamo bene il Cova, che era comodo e caldo e non troppo vivamente illuminato, e rumoroso e pieno di fumo a certe ore, e c’erano sempre ragazze ai tavoli e giornali illustrati su una rastrelliera appesa al muro.”
Maggiori informazioni:
Via Monte Napoleone, 8, Milano, MI, Italia
Lun-sab: 07.45-20.30
€ 10-50
02 76005599
www.pasticceriacova.it