Il locale milanese per eccellenza nei pressi di Forlanini, un po’ fuori dal centro di Milano ma facilmente raggiungibile. Un tempo si chiamava Osteria Ortica e prendeva il nome del quartiere nel quale si trovava (vicino a Lambrate), un quartiere popolare reso celebre dalla canzone di Jannacci che racconta le avventure della famosa banda che vi abitava.
Il proprietario è un simpatico e barbuto alpino che, da ormai quarant’anni, cucina piatti tipicamente milanesi, gran parte a base di polenta: polenta con brasato, bruscit, cotoletta alla milanese, stinco e tanto ancora. Lo chiamano il Tiglin e vi sembrerà un po’ burbero ma sotto i baffi nasconde un caldo sorriso. Quando siamo andati a trovarlo, lui girava con un bicchierino di vino rosso in mano e ad accoglierci è arrivato suo figlio, Carlo, che ci ha spiegato che dal vecchio locale hanno portato via tutto, tranne il camino.
L’osteria è arredata in maniera spartana ma accogliente e di sottofondo c’è un gran chiacchiericcio in dialetto milanese: la famiglia del Tiglin si aggira per il locale prendendo ordinazioni, rispondendo in dialetto alle domande dei clienti e spiegando, per quelli bisognosi di una traduzione, gli ingredienti dei piatti. Appena abbiamo varcato la soglia, ci è sembrato di essere catapultati nel passato popolare della Milano del secolo scorso. Ci sono due chitarre a disposizione dei clienti: non è raro che, poco dopo le dieci, qualcuno prenda in mano una chitarra e cominci a intonare qualche canzone del repertorio milanese, da Nino Svampa a Enzo Jannacci. Allo scoccare della mezzanotte di ogni venerdì e sabato, Carlo porta una pentola piena di spaghetti sul tavolo e chi ha ancora fame può mangiarne quanti ne vuole.
Andateci se volete immergervi in un’atmosfera della Milano più semplice e più pura.
Maggiori informazioni:
Via Decemviri, 14, 20136 Milano, Italia
Lun-sab: 12.30-14.30 19.30-23.30. Chiuso lunedì a pranzo.
€ 7-20
02 7388450