Roma è sicuramente una città che non ha nulla da invidiare alle altre, ricca di meraviglie tutte da scoprire.
Una delle bellezze nascoste e poco conosciute della capitale sono sicuramente i mercati.
Luogo di incontro e socialità, il mercato rappresenta un ottimo modo per conoscere a fondo la città, la sua cultura e i suoi costumi, nonché i gusti culinari.
In ogni quartiere, Roma vede sorgere un mercato rionale, tra loro diversi per ubicazione, caratteristiche e prodotti offerti, ma in perfetta armonia con i quartieri in cui fioriscono.
Ma quali sono i dieci mercati più famosi a Roma?
Ecco qui di seguito la lista dei nostri preferiti:
- Campo de’ Fiori
- Mercato del Testaccio
- Farmers Market al Circo Massimo
- Mercato rionale Trastevere
- Mercato di Ponte Milvio
- Vintage Market Garbatella
- Mercato Celio
- Porta Portese
- Mercato delle stampe antiche
- Borghetto Flaminio
Campo de’ Fiori

Campo de’ Fiori, una delle piazze simbolo della città, è uno dei mercati più conosciuti a Roma.
Già alla fine del 1800, infatti, la piazza sorgeva come punto di incontro commerciale, avendo come oggetto di scambio frutta e verdura fresca raccolta direttamente dalla campagna, che veniva poi venduta sul posto.
Successivamente, lo scambio non si limitò più alla mera frutta e verdura, ma la vendita si ampliò, proponendo ulteriori beni, quali carne, pesce, fiori e piante, che portarono il mercato ad essere sempre più un concentrato di colori e sapori diversi.
Curiosità: Campo de’ Fiori è stata spesso utilizzata come sceneggiatura per alcuni dei maggiori film di Federico Fellini.
Mercato del Testaccio
Il quartiere Testaccio si presta ad ospitare il famoso mercato del Testaccio, ovvero un grande mercato alimentare interamente al coperto, che offre un’ampia scelta di alimenti freschi, prodotti tipici regionali, pescherie e macellerie, nonché capi d’abbigliamento, fiori e piante.
Il mercato è inoltre famoso per la presenza di stand adibiti a street food, che offrono panini, pizza e altre stuzzicherie da poter gustare sul posto o da asporto.
Farmers market al Circo Massimo

Di recente apertura, il Farmers Market di Campagna Amica al Circo Massimo è uno dei mercati rionali più di rilievo in città.
Tra i presenti, troviamo prodotti a chilometro zero, biologici e di prima qualità, che permettono ai consumatori di orientarsi più su alimenti tipici regionali, che sulla grande distribuzione, sostenendo così i piccoli agricoltori locali.
Il Farmers Market è aperto solo nel fine settimana, ma ospita molteplici produttori, tutti garantiti da Coldiretti (associazione di assistenza all’agricoltura italiana).
Mercato rionale Trastevere
In uno dei quartieri più affascinanti della città, si apre un mercato suggestivo su Piazza San Cosimato, risalente al XIX secolo.
Trastevere è ricco di affascinanti vicoli tra cui godersi una passeggiata, durante la quale vivere un’esperienza ricca di autenticità, degustando, e successivamente acquistando, prodotti della tradizione culinaria romana e di stagione.
Aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato, il mercato rionale offre frutta e verdura, formaggi, pesce e carne.
Mercato di Ponte Milvio
Il Mercato di Ponte Milvio è uno dei mercati coperti della città, dove i consumatori possono scegliere tra molteplici prodotti ortofrutticoli, completamente provenienti dalla campagna, stagionali e biologici.
È uno dei mercati più noti della capitale, che presenta al suo interno circa 200 espositori, nonché molteplici artisti, pittori, scultori e artigiani.
Vintage Market Garbatella

La Garbatella, quartiere di Roma divenuto famoso per la serie a puntate “I Cesaroni”, oggi presenta un mercatino vintage, tra i cui oggetti d’interesse troviamo: quadri, libri, fumetti, dischi, radio e antiquariato.
L’obiettivo del Vintage Market non è quello di dar vita ad un semplice e comune mercato, bensì quello di creare un contenitore di creatività ed originalità.
Mercato Celio
Aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, in via SS. Quattro Coronati, a pochi passi dal Colosseo, sorge il Mercato Celio, che ad oggi conta pochissime bancarelle.
Inizialmente si contavano circa cento bancarelle, ma, con il passare degli anni, la grande distribuzione ha conquistato sempre più mercato, costringendo i piccoli artigiani a rinunciare a questa tradizione.
Porta Portese

Il mercato di Porta Portese, aperto la domenica mattina, è un grande mercato delle pulci, nato intorno al 1945, e presenta interamente prodotti non alimentari.
Ai confini di Trastevere, questo mercato offre vestiti vintage, mobili, vinili, orologi, fotografie e tanti altri oggetti d’antiquariato.
Questa è sicuramente una delle tappe imperdibili per gli amanti dei mercati rionali.
Mercato delle stampe antiche
Il Mercato delle stampe antiche sorge a Piazza Borghese, proponendo articoli come macchine fotografiche, fotografie, disegni, manoscritti, libri antichi, cartoline d’epoca, bigiotteria vintage e molti altri articoli di antiquariato.
Borghetto Flaminio

Nato nel 1994, dall’idea di Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, Borghetto Flaminio è un mercato che sorge all’interno di un antico deposito di autobus e si presenta come il primo mercato delle pulci nella capitale.
Non lontano da Piazza del Popolo e aperto tutte le domeniche, il mercato presenta esclusivamente abbigliamento e accessori di seconda mano, offrendo anche capi firmati.
Se siete quindi amanti dei mercatini e vi trovate a Roma per un soggiorno (sia esso di lavoro o di piacere), vi consigliamo di fare tappa in almeno uno di questi dieci rinomati mercati, che sapranno sicuramente lasciarvi a bocca aperta.